di Eugenio Capozzi – Esami “di maturità”: l’apoteosi dello statalismo, del corporativismo, della retorica più vuota, del formalismo, del sentimentalismo furbo che in Italia hanno sempre fortuna.
La ridicola autocelebrazione di un rito di passaggio senza senso razionale (99% di promossi) utile solo a rafforzare il conformismo di massa al servizio del Leviatano.
L’unico vero esame di maturità che tutta la società italiana dovrebbe superare è la liberazione dell’istruzione e della formazione dalla cappa soffocante dello Stato: abolizione del valore legale di ogni titolo di studio e libertà per ogni scuola e università di scegliere i programmi, i docenti, i criteri di giudizio che ritengono migliori.
Attuazione dell’unica parte dell’articolo 33 della Costituzione che andrebbe conservata, cancellando tutto il resto: “L’arte e la scienza sono libere, e libero ne è l’insegnamento”.
(post Facebook 21GIU2023)
@ScuolaLibera, rubrica a cura di n.digiovanni@reteliberale.it
Tracce maturità 2023: testi ufficiali, analisi del testo svolte, temi di attualità e altre tipologie svolte

Tipologia A| poesia – QUASIMODO con la poesia Alla nuova luna

Tipologia A| prosa – MORAVIA con un testo da GLI INDIFFERENTI

Tipologia B1 – Testo argomentativo su Chabod: “L’idea di nazione”.

Tipologia B2 – testo argomentativo su Piero Angela

Tipologia B3 – testo argomentativo su Oriana Fallaci

Tipologia C1 – LETTERA AL MINISTRO BIANCHI sugli esami di maturità

Tipologia C2 – Belpoliti: “Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp”

Post di Rete Liberale